Il primo bilancio di sostenibilità
Con la prima edizione del bilancio di sostenibilità, il progetto Trentino Frutticolo Sostenibile avvia un processo di rendicontazione periodica degli obiettivi perseguiti e dei risultati ottenuti dai frutticoltori trentini in questo ambito, considerato nelle sue componenti economiche, sociali e ambientali. Il documento è pertanto disponibile per tutti gli interessati, siano essi portatori di interesse interni al sistema che esterni allo stesso.
L’edizione 2016 è il compendio delle attività svolte e dei risultati ottenuti nel corso dell’anno solare ma riporta, per la maggior parte degli ambiti indagati, anche la cronistoria del percorso evolutivo seguito dalla frutticoltura trentina e costituisce, pertanto, il documento di riferimento dell’approccio sostenibile all’attività svolte da parte del sistema produttivo.
Gli elementi oggetto di indagine fanno riferimento all’aria, all’acqua, al terreno e all’energia per ciò che attiene agli aspetti ambientali; alla produzione, agli occupati, alla ricerca e all’indotto per gli aspetti economici; al territorio, all’integrazione, alla salute e alle iniziative sociali per quanto riguardi gli aspetti sociali. Relativamente al perimetro dell’analisi, questa considera la produzione della frutta in tutte le sue sfaccettature, la successiva frigoconservazione, lavorazione e confezionamento, per arrivare no alla commercializzazione nale e alle connesse attività logistiche e di marketing.
Il documento è stato redatto da un gruppo di lavoro appositamente strutturato all’interno di Apot, con l’ausilio e il confronto periodico con due audit, uno costituito da portatori d’interesse interni al sistema frutticolo e uno di esterni allo stesso.
Roberto Della Casa, Coordinatore del gruppo di lavoro